LARGO AI GIOVANI TENUTA
"SIMON DI BRAZZAN" Scesero in Brazzano da Ruttàrs colline di Dolegna del Collio all'inizio del secolo. Famiglia patriarcale i Veliscek. Si avviarono decisamente verso un indirizzo vitivinicolo specializzato nel 1972 con Enrico (meglio noto come "Simòn") agricoltore raffinato ed autodidatta. Ammirato da colleghi ed osti friulani per il suo Tocai friulano giustamente alcoolico e fortemente tipico per note marcate di mandorla fu alla metà degli anni '90 che "Simòn" venne chiamato a vivere la sua "seconda giovinezza". Il nipote Daniele un ragazzone atletico serio e buono tornò a casa con un diploma di perito agrario importante ma carente di quei contenuti "pratici" che solo nonno Rico poteva arricchire. E così fu. Vigne e cantina vennero rivoltate come un calzino; macchine presse e filtri divennero i primi garanti di una nuova efficienza e funzionalità. Il "nuovo corso" fu ufficializzato nel segno della "Simòn di Brazzàn" splendido esempio di sereno ricambio generazionale dove si lavora con il sorriso ed il cliente è un amico sincero ed affezionato. E' fra le vecchie mura di una cantina brillante per ordine e pulizia –nella piazzetta di S.Roc in Brazzano -che ritroviamo il "Tocai di Simòn" dai sapori perduti o dimenticati che ci concilia con un mondo enologico che troppo spesso guarda avanti senza cogliere il meglio dalle proprie radici. Il sentore di mandorla è classico ed invitante come l'abbinamento con il prosciutto crudo di Cormòns di schietta matrice agroartigianale "d'Osvaldo" che nonno e nipote riservano agli amici ed agli ospiti più in generale. Claudio Fabbro - 310702
AZIENDA
Agricola : "Simon di Brazzàn" di Enrico Veliscek e Daniele
Drius Anno
di fondazione: 1910 |