VIGNETO FRIULI LARGO AI GIOVANI Parte da
Boris e David BUZZINELLI il rilancio della
"Studiarli e responsabilizzarli dargli carta bianca ma - se ti chiamano- rispondere prontamente". Questa è un po' la ricetta con cui Carlo Buzzinelli autentico personaggio del Collio ha ridisegnato la strategia della azienda di famiglia per il 2000. A lasciare le chiavi della nuova cantina ai giovani neo-periti agrari Boris e David Carlo pensò all'inizio degli anni '90 essendo maturate insieme a lui quelle giovani realtà professionali ed umane rappresentate da quelli che lui orgogliosamente chiama "i miei ragazzi". Fu scelta felice e corrisposta dai "ragazzi" che nel nome di Carlo individuano il nuovo marchio aziendale. Per qualche Traminer che se ne andato due uvaggi bianco e rosso in "gran spolvero" insieme ai bianchi classici del Collio. Un gran bel lavoro di cui la stampa di settore si è subito accorta ma che – mezzo secolo in due – è appena all'inizio. Difficile cogliere il "vino bandiera" in questa cantina giovane e di grandi potenzialità ed entusiasmi. Ci proviamo con il " Collio Bianco" prodotto nei vigneti di Pradis uvaggio d'eguali proporzioni fra Pinot bianco Tocai friulano e Sauvignon un mix di sapori struttura e retrogusto davvero importanti.Non è estranea all'importanza di questo vino la bassa resa unitaria (65 q.li/ha nella media) la vendemmia tardiva la macerazione a temperatura controllata per 12 ore e la fermentazione successiva per 6 mesi in barrique nuova con inox e bottiglie a seguire per eventuale periodo. E' un gran vino da primi piatti fini in genere di cui la metà va all'estero e l'altro 40% nella migliore ristorazione del Nord d'Italia.
Veglia sulla famiglia e sull'azienda collegando la produzione con un'affezionatissima clientela mamma Ester classico esempio di "Signora del Collio" artista in cucina ed all'occorrenza anche nella vigna e nella cantina collante prezioso di due generazioni che hanno in se grandi potenzialità.
Azienda
Agricola "Carlo di Pradis" |