le aziende 

LA TUNELLA®
L'azienda modello di Massimo e Marco Zorzettig

Viticoltori in Ipplis

Un'azienda giovane che guarda avanti nel rispetto delle tradizioni di una grande famiglia; ed a Natale 2001 festa grande per l'arrivo di SIRIA.

Età media -titolari e collaboratori compresi- che non supera la trentina. Quasi settanta ettari di vigneto giardino che fa da cornice ad una cantina modernissima in cui legno ed acciaio affinano tipologie nostrane e francesi in "pari dignità" con "il più amato dai friulani" (ovviamente il Tocai..) a farla da padrone. Veglia sul calibrato dinamismo e l'eccezionale creatività di Massimo e Marco mamma Gabriella e quando questa si distrae nonna Linda soccorre.

La famiglia innanzitutto in cui dipendenti e collaboratori si identificano e si fondono in un tutt'uno che fa di LA TUNELLA ® una delle realtà più significative dei Colli del cividalese e del "VIGNETO FRIULI" più in generale."

Ma andiamo per ordine.

La famiglia Zorgettig 

In principio fu nonno MIN che -correvano gli anni 60 e lui era un onesto mezzadro- di vino produceva il giusto soprattutto ad uso di una famiglia numerosa e ben radicata in Spessa di Cividale.

Anni buoni quelli per dare un taglio alla miseria -figlia di due guerre laceranti- ed al rapporto non sempre sereno con il latifondismo. E l'"input" di MIN colse nei figli FRANCESCO GIUSEPPE e LIVIO un humus fertilissimo che contribuì a creare un'azienda patriarcale unita ma con compiti suddivisi. Un meccanismo quello della Famiglia Zorzettig ben oliato ed invidiato da chi troppo presto attratto dal miraggio industriale del TRIANGOLO DELLA SEDIA aveva chiuso in fretta con l'agricoltura .

Livio portò all'altare - era il 21 novembre 1971- Gabriella Sgiarovello artigiana coi fiocchi –settore sartoria camiceria e dintorni- che per amore rimise ago e filo nel cassetto tuffandosi senza riserve nel mondo della vite e del vino.


Nonna Gabriella e bisnonna Linda con Sirya

Già nel 1986 l'azienda - gemmazione del "patriarcato" di Spessa- gestiva autonomamente ben 23 ettari di vigna specializzata e nel frattempo Livio e Gabri saggiamente alternando le stagioni dei lavori con quelle degli amori misero al mondo gli attuali protagonisti della splendida realtà vitivinicola d'Ipplis : Massimo e Marco. Ma fu proprio quell'anno che il destino volle anzitempo nel mondo dei più il giovane capofamiglia lasciando in tutti quelli che l'avevano conosciuto ed apprezzato un vuoto incolmabile ed a Gabriella il testimone professionale ed umano (i ragazzi avevano allora rispettivamente 14 e 12 anni…). La "grande Famiglia" fece allora quadrato e non gettò la spugna come qualsiasi essere umano più vulnerabile avrebbe senz'altro fatto; attese con pazienza –annullando nel lavoro l'intima sofferenza- che Gabriella traghettasse persone e cose verso un futuro migliore.

Splendida figura di imprenditrice e mamma friulana Gabriella antepose il sorriso allo sconforto ed i suoi ragazzi divenuti giocoforza "ometti" anzitempo la ripagarono con gli interessi. Nel 1993 arrivò in azienda l'enologo Luigino Zamparo ( …che per mamma Gabri è quasi un terzo figlio..) che legò immediatamente con i giovani proprietari elevando il tasso tecnico di LA TUNELLA®

Massimo Zorgettig con un'enoturista e con Luigino Zamparo

A garantire l'amministrazione l'informatizzazione e se vogliamo anche quella grazia che non guasta nelle pubbliche relazioni il 1° agosto 2000 entrò in azienda BARBARA che dopo il fatidico sì con Marco -pari data- si tuffò fra le carte i registri i computers assimilando prontamente le leggi ed i segreti del marketing .

Vini da vitigni autoctoni e francesi dicevamo trovano in LA TUNELLA® armonie e dignità da bottiglia di classe.

Vengono le vertigini a pensare che ben 67 ettari distribuiti fra Ipplis di Premariacco Gagliano e Colli S.Anna di Cividale e Corno di Rosazzo che corrono e convergono –facendo cornice all'azienda-fra armoniose colline (localmente note con lo stesso nome adottato da Massimo e Marco per ribattezzare –senza nulla togliere al prestigioso ma altrettanto "numeroso" nome originario- la Tenuta) che in lento degradare verso il rio omonimo con impianti progressivamente riconvertiti a GUYOT (sistema d'allevamento fitto a spalliera da 4-5000 viti/ettaro) possano andare tutti in bottiglie vestite con sobria eleganza (ma soprattutto splendido contenuto..).


 Nonna Linda 

Splendido indubbiamente se è vero come è vero che da qualche anno il Tocai friulano Colli orientali DOC dell'azienda è puntualmente in zona medaglia ( ma più spesso in rassegne che nazionali e regionali che contano quali la storica FIERA di BUTTRIO e la non meno celebre RASSEGNA di CORNO di ROSAZZO i ragazzi si portano a casa la medaglia d'oro spiazzando decine di concorrenti fra i più blasonati).

Per non parlare della "linea francese" (Pinot bianco grigio e nero Sauvignon Chardonnay Merlot Cabernet franc e Cabernet sauvignon) di quella autoctona (Ribolla gialla Refosco dal peduncolo rosso Picolit e Verduzzo friulano) degli uvaggi bianco ("CAMPOMARZIO" mix di Tocai Pinot bianco e Ribolla) e rosso ("L'ARCIONE" cui concorrono Cabernet sauvignon Merlot e Schioppettino). Per finire i palati più esigenti possono sublimarsi nel NOANS passito d'uve Riesling renano auvignon e Traminer). Un occhio alla tradizione e l'altro al mercato dunque.

Veglia su tanti successi nonna LINDA (mamma di Gabriella) preziosa consigliera dei giovani vignaioli e che grazie a Marco e Barbara ha conosciuto a NATALE 2001 l'emozione d'essere " nonna bis" con l'arrivo in Azienda della piccola e bellissima (chi poteva dubitarne guardando le "radici") SIRIA; un ruolo nuovo che senz'altro saprà reggere con quella freschezza che l' ha sempre caratterizzata anche nei momenti più duri e che ora LA TUNELLA® ha lasciato alle spalle crescendo ed affermandosi con discrezione e serietà come è nella tradizione di famiglia. Nel ricordo di Livio.

LA TUNELLA®
Via del Collio 14
33040 IPPLIS di PREMARIACCO (UD)
telefono 0432-716030
fax 0432-716494
E MAIL : info@latunella.it
WEB : www.latunella.it

Le guide dei vini 2003 premiano i vini  “La Tunella” 
La Ribolla Gialla e le due cuvée dell'azienda friulana ottengono i maggiori punteggi 

          Le più prestigiose guide nazionali del settore promuovono a pieni voti i vini dell¹azienda agricola La Tunella adagiata sui Colli Orientali del Friuli a Ipplis di Premariacco (Ud). Sono le due nuove cuvée prodotte dall¹azienda L'Arcione e il Campo Marzio ma soprattutto la Ribolla Gialla ad aver ottenuto i maggiori consensi: Duemilavini di AIS-Bibenda Vini d¹Italia del Gambero Rosso-Slow Food e le guide di Luca Maroni e de L¹Espresso infatti hanno sottolineato la qualità dei prodotti La Tunella assegnando ai diversi vini degustati punteggi di tutto rispetto. Segno evidente che la strategia aziendale messa a punto dai titolari volta all'innalzamento degli standard qualitativi di produzione e fondata sul motto “fare poco per fare meglio” ha colto nel segno. La Guida Vini 2003 redatta da Luca Maroni infatti decanta l' ottimo valore enologico-tecnico le limpidezze e le fragranze olfattive superiori alla media  dei vini La Tunella mentre di nuovo livello qualitativo parlano Il Gambero Rosso e L'Espresso. Una particolare menzione che ha accomunato tutte le pubblicazione del settore è andata alla Ribolla Gialla premiata da L'Espresso con il punteggio più elevato a livello regionale nella sua categoria.
Grazie anche alla medaglia d¹argento ottenuta recentemente al Gran Premio Internazionale del vino MUNDUS VINI 2002 il più grande ed importante concorso enologico della Germania la Ribolla Gialla si conferma così uno dei prodotti di punta dell'azienda. Il processo di rinnovamento iniziato nelle vigne e conclusosi un anno fa con il cambio del nome è stato dunque premiato dai riconoscimenti che tutte le più importanti guide del settore hanno dedicato a La Tunella dimostrando che le scelte effettuate come l'inerbimento spontaneo dei filari il diradamento la vendemmia manuale e la tecnologia di vinificazione e di affinamento utilizzata in cantina pagano in termini di qualità e di prestigio dei prodotti.
          L'azienda agricola La Tunella creata nel 1986 da Livio Zorzettig sulla base di un'esperienza familiare lunga trent' anni ubicata a Ipplis (Ud) nel cuore dei Colli Orientali del Friuli si estende su 79 ettari di cui 45 in collina coltivati a vigneto. La produzione annuale di vini autoctoni e internazionali è di circa 400.000 bottiglie (60% di vino bianco e 40 % di rosso) destinate sia al territorio nazionale che a quello estero. Il personale impiegato dall' azienda agricola La Tunella è composto tra dipendenti e collaboratori da una ventina di persone che vanno a formare un team giovane e orientato al progresso e all' innovazione

 DATI TECNICI

Zona di produzione: DOC Colli Orientali del Friuli  

Superficie vitata aziendale totale: 69 ettari (ha) di proprietà e 10 ha in affitto. 45 ha sono coltivati in collina (vitigni bianchi); il resto in zona pianeggiante adiacente alla cantina (vitigni rossi). In dettaglio la superficie nei comuni di Cividale del Friuli Premariacco Manzano e Corno di Rosazzo è così ripartita:

        ·       Ronchi di Gagliano                             15 ha;
·       Rocca Bernarda                                   3 ha;
·       Colli S. Anna                                      15 ha;
·       Bosco Romagno                                 15 ha;
·       Oleis                                                  15 ha;
·       Ipplis (adiacente alla cantina)             6 ha;
·       Corno di Rosazzo in affitto                 10 ha.

 Giacitura e tipo di terreno: colline eoceniche con terreni formati da un'alternanza di marne (argille calcaree o “ponca” in friulano) ed arenarie (sabbie calcificate) ricchi di calcaree potas-sio e fosforo; terreni pianeggianti formati da substrati ghiaiosi ricoperti o misti da uno strato di materiale terroso.  

Sistema di allevamento: Gujot e monocapovolto  

Età delle vigne: da 4 a 25 anni  

Densità d'impianto: da 4.500 a 5.000 ceppi/ettaro a seconda dell'età del vigneto  

Produzione media per ceppo: 2 Kg.  

Resa media per ettaro:90 q.li  

Epoca di vendemmia: Settembre per i bianchi e il Pinot Nero: prima le varietà più precoci (Pinot Bianco Chardonnay Sauvignon) a metà/fine settembre gli altri bianchi (Pinot Grigio Tocai Friulano Ribolla Gialla) il Pinot Nero e le uve bianche destinate a produrre Campo Marzio e Noans. Inizi di ottobre per Verduzzo e Picolit; poi Merlot e a metà/fine mese gli altri rossi (Cabernet e Refosco) e le uve destinate a produrre L'Arcione.  

Totale produzione: 6.500/7.000 q.li  

Totale vinificato annualmente: 5.500 hl  

Numero di Bottiglie prodotte: 400.000/450.000  

% produzione di vino bianco e rosso: 60% vino bianco; 40% vino rosso  

Commercializzazione:
I bianchi:
a 7 mesi dalla vendemmia. L'annata 2001 disponibile da aprile 2002.
I rossi e il Verduzzo: a 10 mesi dalla vendemmia. L'annata 2001 disponibile da luglio 2002.
Il Noans e il Picolit: a 14 mesi dalla vendemmia. L'annata 2001 disponibile da novembre 2002.
Il Campo Marzio: a 19 mesi dalla vendemmia. L'annata 2000 disponibile da aprile 2002.
L'Arcione: a 31 mesi dalla vendemmia. L'annata 1999 disponibile da aprile 2002.

Gorizia 03 settembre 2002 - Claudio Fabbro - 335-7036252