le aziende

PIZZUTTI
Viticoltori in Vencò
Dolegna del Collio



Potrebbe sembrare, col senno di poi, che la storia di Loris e Valentina, attuali protagonisti dell' azienda Pizzutti di Dolegna, rientri fra i normali avvicendamenti generazionali, senza dubbio meno traumatici se avvengono in un territorio, come il Collio, prestigioso e già ben noto nei mercati che contano.
Invece quella dei giovani vignaioli di cui parliamo è una storia sofferta, coraggiosa, conclusasi felicemente grazie all'amore per la propria terra, per la Famiglia...ed un pizzico di fortuna per aver trovato, sul proprio cammino, persone di buoni sentimenti. Ma andiamo con ordine.

Loris e Valentina con Anastasia
Loris e Valentina con Anastasia

In principio - correva l'anno 1925 - fu il nonno Costantino che, originario di Manzinello (UD) e provenienza Visinale dello Judrio(UD) a dar vita con nonna Maria - quale affittuario - all'azienda in Vencò.
Fu buon maestro del figlio Luigi - classe 1934 - il quale, alternando la passione per la campagna a quella dell' arte canora (era una delle voci "naturali" più ricercate del Collio...), con la moglie Giovanna, nel 1972, specializzò i primi tre ettari di vigna.

nonna Giovanna
nonna Giovanna

Quando il destino lo volle prematuramente - anno 1986 - nel mondo dei più, Valentina, che aveva preso dal papà l'amore per la musica, si stava diplomando in pianoforte al Conservatorio di Venezia.

Loris e Valentina
Loris e Valentina

Con mamma Giovanna invece di gettare la spugna si rimboccò le maniche per non vanificare quanto papà Luigi aveva creato.
La fortuna pose sul suo cammino Loris Durì, giovane di robusta famiglia rurale in Prepotto (UD), con cui convolò a giuste nozze nel 1989 e con lui iniziò a rivoltare le vecchie vigne con acquisizioni che portarono a 11 ettari la proprietà (di cui ben 8 a vigneto specializzato), a modernizzare la cantina e garantire un futuro ai loro due splendidi bambini, Anastasia (1997) e Andrea (2003).

Valentina con Andrea
Valentina con Andrea

Ora l'azienda PIZZUTTI imbottiglia direttamente i propri vini D.O.C. COLLI ORIENTALI del FRIULI (Malvasia, Merlot, Schioppettino e Pignolo), e D.O.C. COLLIO (Tocai friulano, Sauvignon, Pinot grigio, Chardonnay, Cabernet franc e Cabernet Sauvignon).

Nei bianchi freschezza e marcate tipicità derivano da pressatura soffice e da fermentazione termocondizionata in vasche di acciaio inossidabile; nei rossi, macerazioni medio/lunghe ed affinamento in botti di rovere di Slavonia conferiscono ai vini struttura e personalità, al netto da note organolettiche invasive da tostature varie.
A proposito di Tocai, nome che l' Unione europea ha "rubato" al Friuli per ignoti motivi: Loris e Valentina nel 2006 conobbero il noto pittore Enzo Pituello di Nimis, proprio nel momento in cui mano furtiva aveva privato l'artista del suo quadro più amato (ma fortunatamente riprodotto..).

Enzo Pituello
Enzo Pituello

Ne nacque una bella amicizia ed una idea accattivante:
il quadro "Rubato" sarebbe rivissuto idealmente andando ad impreziosire (con tale significativo nome ed evidenti analogie e disavventure..) le etichette delle bottiglie di una particolare selezione di Tocai friulano dei Pizzutti (da vecchie viti di oltre 40 anni!!) che si chiamerà, così come il quadro di Pituello: " Rubato", appunto.

Valentina Pizzutti
Valentina Pizzutti

Anche per confermare che a Vencò, per Loris e Valentina il vino, prima ancora che semplice bevanda, è un atto d'amore ed un'opera d'arte.



Azienda agricola
PIZZUTTI
di Valentina Pizzutti e Loris Durì
34070 DOLEGNA DEL COLLIO (GO)
Loc. Vencò, 7
Tel/fax. +39-0481-639774
Mobile: +39-339-4199287

Pizzutti
Pizzutti

9 MAGGIO 2007: NASCE A VENCÒ "L'ALTRO TOCAI"

Sarà mai possibile trasformare una "disgrazia" in un'opportunità?
Secondo Loris Durì e Valentina Pizzutti, vignaioli in Vencò di Dolegna del Collio, invece di passare il tempo a piangere sul nome storico (che, fatte salve probabili sorprese che ancora riservano il TAR del Lazio, la Corte di Giustizia di Lussemburgo e la Commissione U.E. di Bruxelles, dovrebbe essere riservato agli ungheresi) non guasta rimboccarsi le maniche e reagire, dando fondo a tutta la fantasia e creatività possibili per ribattezzare in qualche modo il presunto "decuius".

Vencò, 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"
Vencò, 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"

Questo, in sintesi, quanto è emerso in un incontro conviviale tenutosi presso l'azienda Pizzutti mercoledi 9 maggio scorso al fine di far conoscere le strategie adottate per far fronte ad una vera e propria emergenza di produzione e di marketing senza per questo arricchire la già folta schiera di "opinionisti" pronti ad affibbiare al "già Tocai friulano" nomi di ridicola fantasia.

Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"
Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"

Dopo i saluti dei giovani produttori e titolari della tenuta emergente del Collio è intervenuto l'assessore all'agricoltura di Dolegna, Oddo Saurin, ricordando l'impegno dell'amministrazione sia a favore della viticoltura che dell' agriturismo, settori fortemente rivitalizzanti in un ricambio generazionale che ha rinsaldato gli imprenditori al territorio.

Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"
Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"

Molto apprezzato, nell' occasione, l'intervento del dott.Francesco Miniussi, a lungo apprezzato funzionario dell' Ispettorato agrario di Gorizia ed ora a capo di quello di Udine, che ha ricordato l'attenzione con cui da sempre vengono privilegiate le giovani famiglie diretto coltivatrici che garantiscono continuità, operatività e sanno conciliare produzione e tutela dell'ambiente.

Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"
Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"

Sui valori della famiglia rurale e delle sane tradizioni locali si sono espressi pure, con toccanti e belle parole, mons. Sergio Ambrosi e don Silvano Pozzar.

Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"
Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"

Il presidente regionale dell' Assoenologi Rodolfo Rizzi ha inquadrato il lavoro del tecnico in vigna ed in cantina, rimarcando l'alto pregio dei vini della vendemmia 2006 di cui il Tocai è sicuramente il portabandiera.

Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"
Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"

La rivisitazione delle vicende storiche del vitigno e vino in questione è stata affidata al dott. Claudio Fabbro mentre l'artista Enzo Pituello di Nimis ha presentato l'etichetta prescelta per " vestire " il Tocai 2006 dell'azienda derivante da viti di oltre 40 anni .

Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"
Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"

La stessa riproduce un'opera di grande valore rubatagli nel 2006 da mano ignota e rinata simbolicamente insieme al vino in questione, recando bene in vista la scritta "Rubato" quasi a ravvisare forti analogie con le proprie vicende e lo scippo del nome, regalato dall' Unione europea agli ungheresi per motivi ancora non del tutto chiariti.

Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"
Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"

Tale logo è destinato a divenire l'emblema del solo prodotto di punta aziendale, indipendentemente se in futuro lo stesso potrà ancora chiamarsi "Tocai friulano" oppure "Friulano" o altri nomi ancora.

Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"
Vencò 9 maggio 2007, anteprima "Rubato"

L'incontro di Vencò ha registrato vari interventi sia di giornalisti del settore enogastronomico del Triveneto che di Confraternite e sodalizi di settore, quali il Ducato del Vini Friulani, il Gruppo Enogastronomico Triestino, gli Assaggiatori dell'ONAV, i Sommeliers dell' AIS ed il Club Enologico di Monfalcone.

La bottiglia del "Rubato"
La bottiglia del "Rubato"



Scheda aziendale da "Enovagando 2007"
Scheda aziendale da "Enovagando 2007"