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CANTINA AD ALTA TECNOLOGIA Cantina Produttori di Cormòns Prenderanno il via lunedì prossimo le operazioni vendemmiali della Cantina produttori di Cormòns ma -come precisa il direttore Luigi SOINI- le stesse interesseranno una minima parte del raccolto; si tratta infatti di uve da impianti recenti di Pinot grigio e Sauvignon mentre per il grosso delle uve bianche rappresentato dal Tocai friulano c'è la probabilità che la vendemmia slitti di una settimana circa.  Il Direttore Luigi Soimi  Secondo SOINI la vendemmia 2002 presenta significative differenziazioni rispetto al 2000 e 2001 e l'unica cosa che senz'altro viene confermata dai primi sondaggi è la scarsa produzione dovuta a qualche pioggia di troppo in fioritura. Inoltre la Cantina che con proprie centraline meteo attua da anni un serio monitoraggio che costituisce la base storica a livello provinciale degli eventi meteo ha registrato nel mese di luglio e soprattutto agosto precipitazioni eccezionali che hanno imposto interventi fitosanitari mirati contro la botrite (muffa grigia) da parte degli oltre 200 soci e su tutti i 400 e più ettari iscritti all'albo dei vigneti camerale. Se l'insieme dei parametri porta a considerazioni quantomeno di preoccupazione SOINI comunque confida in un mese di settembre caldo e ventilato unica ricetta per riequilibrare lo stato delle cose ; non sarebbe pertanto da escludere in tale caso un raccolto addirittura tardivo per le uve rosse.  Luigi Soimi con gli allievi del Collegio Mondo Unito di Duino  Dopo aver fatto quanto era possibile in campagna grazie all'elaborazione dei dati meteo e conseguente impostazione di un programma di difesa che raggiunge i soci capillarmente grazie ad una ben collaudata "condotta agronomica" la Cantina si è dotata di attrezzature enologiche d'avanguardia che fra pochi giorni avranno il loro battesimo. Si tratta di una batteria di presse in grado di fare la differenza compensando in vinificazione quanto madre natura ha negato alle vigne. Le 6 presse pneumatiche costruite "ad hoc" da una nota ditta altoatesina tutte in grado di contenere 160 q.li d'uva interamente costruite in acciaio inox sono tutte termocondizionate grazie ad una intercapedine che avvolge il cilindro e ciò permette grazie ad un sofisticato sistema di controllo di abbassare repentinamente la temperatura delle uve sia nella fase di pressatura che in una eventuale macerazione a freddo. Cantina Produttori Cormòns: La vendemmia delle uve destinate a produrre il "VINO DELLA PACE" nelle "VIGNA DEL MONDO". Questi sistemi di vinificazione permettono di estrarre una notevole frazione aromatica dalla buccia durante la breve macerazione delle uve bianche ed inoltre consentono di effettuare una pressatura a bassa temperatura per evitare un'estrazione eccessiva di sostanze ossidanti. La possibilità di utilizzo di queste nuove presse è rivolta anche verso la macerazione carbonica in quanto consentono di caricare nella pressa l'uva intera e saturare l'ambiente con CO2 (anidride carbonica) per i vini novelli. Anche l'alimentazione del "pigiato" dal reparto pigiatura alle presse è stata ridisegnata con linee in acciaio ed il tutto viene controllato da un PC ( computer) che permette di gestire le 4 pigiatrici le 6 presse e le 20 valvole pneumatiche in acciaio". L'alta tecnologia adottata pone la Cantina produttori ai vertici qualitativi della cooperazione regionale consentendole di affrontare senza timori reverenziali i mercati di nicchia mondiali in cui da tempo è ben nota per altre iniziative storico/culturali che hanno nella manifestazione annuale "IL VINO DELLA PACE" il proprio grande momento ufficiale.  L'enologo Rodolfo Rizzi  CF - GO 30.8.02