Vino e giovani Il vino che sto bevendo è un buon vino? Come capire quali sono i colori profumi e sapori tipici di un vino? Nel vino che sto bevendo ci sono difetti? Queste ed altre domande sono il punto di partenza dell'iniziativa "Vino e Giovani" che l'Entoteca regionale "La serenissima" di Gradisca d'Isonzo organizza nell'ambito di una rassegna sul tema proposta contemporaneamente in altre enoteche italiane. Avvicinare i giovani a questo prodotto che da lustro all'economia locale è un mezzo per trasmettere parte della cultura del territorio regionale. Il giovane così avrà la possibilità di avere i primi rudimenti per assaggiare e degustare i vini in modo da educarlo verso un consumo consapevole e per far capire che ciò che conta è la qualità e non la quantità. Non si pretende di esaurire il tema in soli due giorni: anzi si vuole creare un primo approccio con questa bevanda ed un punto di partenza per successivi approfondimenti. Non a caso l'evento avviene in concomitanza con il gran premio Noè storica vetrina dell'enologia regionale e di Cantine Aperte che vuole dare la possibilità al turista all'appassionato ed al semplice curioso di visitare le cantine della regione FVG. Inoltre a tale evento seguiranno una serie di appuntamenti mensili fino a fine anno dal nome "Gustando la tradizione" che hanno lo scopo di associare i vini regionali con i prodotti tipici della tradizione locale. Nello specifico il corso di degustazione si articola in due serate (23-24 maggio 2003 ore 19.30) ed è aperto ai giovani dai 18 ai 45 anni al costo complessivo di 20 00 euro. Nello specifico il programma delle serate che vede quali relatori d'eccezione il dott. Claudio Fabbro – direttore dell'Osservatorio regionale delle malattie delle piante - e il dott. Rodolfo Rizzi – enologo della Cantina Produttori di Cormòns - prevede :
Il numero di posti è limitato a quaranta: per le prenotazioni ed eventuali informazioni si può contattare direttamente l'Enoteca (tel. 0481/99598). |