eventi

GUIDA 2004
Slow Food-Gambero Rosso

I risultati delle degustazioni dei vini del Friuli Venezia Giulia
WINE TASTING IN PROGRAMMA ALL'ENOTECA DI CORMONS


 Fabbro con i Venica

Anche quest'anno la guida Vini d'Italia la pubblicazione del settore maggiormente venduta ha incoronato i vincitori della stagione enologica.

In Friuli sono stati degustati oltre millecinquecento campioni in prevalenza (70%) bianchi presentati da oltre 280 cantine. La selezione sempre alla cieca è stata effettuata da quattro differenti commissioni locali le quali hanno presentato poi alla commissione nazionale che si è riunita nella seconda metà di agosto la bellezza di 157 finalisti. Gli esperti presenti anche i due curatori della Guida Daniele Cernilli e Gigi Piumatti si sono incontrati a Mels di Colloredo nei locali messi a disposizione dal ristorante Petròs e in due intensissime giornate hanno espresso le valutazioni finali.


 I Gallo

I vini premiati con i mitici Tre Bicchieri sono stati 26 contornati da quasi 130 vini che hanno conseguito i Due Bicchieri e Mezzo avendo ottenuto un punteggio compreso fra gli 85 e gli 89 centesimi.

Il grande risultato realizzato dai vignaioli friulani è ulteriormente enfatizzato dalla riconferma di un altro prestigioso riconoscimento rilasciato annualmente dalle équipes di Slow Food e del Gambero Rosso e cioè del Vino Bianco dell'Anno 2004. Si tratta del Tocai Friulano Collio 2002 di Franco Toros bravissimo vignaiolo in Cormons che consente al Friuli di continuare una sequenza che conferma la nostra regione ai vertici qualitativi in questo campo.


 Giulio Colomba e Ornella Venica

Ed ecco l'attesissimo elenco che come al solito è stato preceduto da indiscrezioni a volte vere e a volte del tutto inaffidabili ma che hanno creato anche aspettative poi andate deluse.

I vini premiati prodotti nella provincia di Udine sono elencati di seguito.


 I Princic

Bastianich: Vespa Bianco '01; Bosco Rosa: Colli Orientali del Friuli Sauvignon '02; Livio Felluga: Colli Orientali del Friuli Rosazzo Bianco Terre Alte '01; Le Vigne di Zamò: Colli Orientali del Friuli Bianco Ronco delle Acacie '01; Dorigo: Colli Orientali del Friuli Pignolo '00 e Colli Orientali del Friuli Refosco p.r. '00 (unica azienda friulana a conseguire il doppio risultato); Volpe Pasini: Colli Orientali del Friuli Refosco p.r. Zuc di Volpe '01.

Tutti gli altri vincitori sono prodotti in provincia di Gorizia anche se come nel caso dei Livon la sede aziendale è in provincia di Udine (l'opposto di Livio Felluga: vigneti in provincia di Udine e cantina nel goriziano).


 Keber Gravner e Geremini

Borgo del Tiglio: Collio Bianco Ronco della Chiesa '01; Borgo San Daniele: Friuli Isonzo Arbis Blanc '02; Castello di Spessa: Collio Sauvignon Segré '02; Drius: Collio Tocai Friulano '02; Gravner: Bianco Breg '99; Lis Neris: Isonzo del Friuli Pinot Grigio Gris '01; Edi Keber: Collio Bianco '02; Raccaro: Collio Bianco '02; Livon: Tiare Blu '00; Sandro Princic: Collio Pinot Bianco '02; Ronco dei Tassi: Collio Rosso Cjarandon '99; Ronco del Gelso: Isonzo del Friuli Merlot '01; Russiz Superiore: Collio Bianco Russiz Disôre '01; Schiopetto: Mario Schiopetto Bianco '02; Venica & Venica: Collio Tocai Friulano Ronco delle Cime '02; Vie di Romans: Isonzo del Friuli Sauvignon Pière '01; Villa Russiz: Collio Sauvignon de la Tour '02; Vinnaioli Jermann: Pignacolusse '00.


 I Schiopetto

Stravince dunque il Collio fra le zone a denominazione di origine controllata con una lunga serie di vini. Sono stati premiati 19 vini bianchi e 7 rossi. Fra questi ultimi si rileva la ottima performance degli autoctoni refosco (2) e pignolo (2) mentre non va sottaciuto che il tocai vino che a buon diritto può considerarsi autoctono consegue 3 riconoscimenti. Ben 10 sono gli assemblaggi o uvaggi bianchi da primato e 2 fra i rossi.

Adesso non rimane che assaggiare questi vini alla prima occasione possibile.

Segnaliamo a questo proposito che l'Enoteca di Cormòns (0481-630371) organizza come negli anni passati una degustazione di tutti i Tre Bicchieri regionali con la presenza dei produttori e di alcuni commentatori. Inoltre ci sarà anche l'incontro con la Cantina e con l'Enologo dell'anno.