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Togliano di Torreano 12 novembre 2003

Merlot Focus Zuc di Volpe 2001 di Volpe Pasini
vince il prestigioso Concorso Merlot d'Italia 2003 di Aldeno (Tn) sbaragliando 400 concorrenti

     In questo periodo di grandi soddisfazioni ed intenso lavoro per la Volpe Pasini di Togliano di Torreano (Ud) giunge la notizia di un ennesimo riconoscimento tributato all'instancabile passione per il vino e per la terra che anima l'azienda. Il Merlot Focus DOC COF Zuc di Volpe 2001 di Volpe Pasini ha vinto il Primo Concorso Nazionale “Merlot d'Italia” 2003 che vedeva in gara oltre 400 etichette da tutt'Italia ed è stato bandito in concomitanza con la Mostra dei Merlot d'Italia organizzata dal Comune di Aldeno (Tn).
     Si tratta di un tributo storico all'impegno della Volpe Pasini per il suo “progetto Merlot” realizzato grazie alla collaborazione con l'enologo Riccardo Cotarella ma è anche un riconoscimento prestigiosissimo per l'intera enologia regionale: il primo posto piazza infatti i rossi friulani sul podio dell'eccellenza proprio in un'area internazionalmente conosciuta per i bianchi di qualità.
     E in un periodo in cui fioccano premi e riconoscimenti in azienda (di ottobre sono i Tre Bicchieri della Guida Vini d'Italia 2004 Slow Food/Gambero Rosso al Refosco dal p.r. Zuc di Volpe 2001 e i Cinque Grappoli della Guida Duemilavini 2004 curata dall'A.I.S. al Merlot Focus Zuc di Volpe 2001 e al Pinot Grigio Zuc di Volpe Ipso 2001 oltre a svariate altre menzioni e riconoscimenti prestigiosi) Emilio Rotolo( nella foto di Claudio Fabbro intervistato dalla giornalista Camilla NATA di Stream verde) amministratore unico della Volpe Pasini non nasconde la propria soddisfazione: “E' un riconoscimento quello tributato al nostro Focus – dice - che corona questo mio nono anno di attività in azienda all'insegna dell'instancabile ricerca della qualità condotta in questo periodo insieme al mio affiatato team”.
     E aggiunge: “Inoltre si tratta di un vanto per l'intera enologia friulana con un merlot in purezza proveniente da una “terra di bianchi” che batte decine e decine di blasonate etichette provenienti da terre conosciute nel mondo per i loro rossi”.

CF/GO/13.11.03