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SUPERWHITES&WASHINGTON
Successo americano dei SuperWhites
Al Niaf di Washington serviti i grandi vini del Friuli

     Solo superlativi per definire i grandi vini bianchi del Friuli Venezia Giulia presentati da SuperWhites durante la recente convention del Niaf – National Italian American Foundation che ha avuto luogo a Washington e a cui il Friuli Venezia Giulia ha partecipato come regione d'onore.
     In occasione dell'evento Niaf che ha riunito alcune migliaia di persone di origine italiana provenienti da tutti gli Stati Uniti SuperWhites ha presentato il meglio della produzione enologica friulana non solo durante le esclusive cene al Caffè Milano e al Gala dell'Hilton Hotel ma anche durante quello che è stato un appuntamento tra i più graditi dalla foltissima delegazione Niaf: le 6 degustazioni guidate dagli esperti di Slow Food su altrettanti temi legati al vino.
     Dal Tocai ai barricati dai vitigni autoctoni al Pinot Grigio i grandi vini bianchi offerti per l'occasione dalle Aziende SuperWhites hanno conquistato i palati americani.
     E se si è giocato con decisione la carta del turismo con l'ambiziosa idea di "sostituire la Toscana nel cuore dei turisti americani per diventare il punto di riferimento di chi decide di trascorrere una vacanza in Italia" i produttori SuperWhites che rivestono un ruolo importante con i loro vini nel mercato d'Oltreoceano hanno già segnato parecchi punti su questo campo.
     Circa 400 sono state le presenze registrate ai laboratori del gusto e carichi di entusiasmo sono stati i commenti all'uscita di ogni sessione di degustazione.
     Infine qualche numero targato SuperWhites: 3.500 i partecipanti alla Cena di Gala durante la quale sono state servite 1.900 bottiglie fra bianchi e rossi; altre 200 bottiglie (prevalentemente bianchi) hanno accompagnato il riservatissimo Cocktail che ha preceduto la cena mentre 250 erano state servite durante il pranzo delle autorità di venerdì tutte offerte dai produttori SuperWhites alla Regione ad un prezzo simbolico.
(Nella foto la Loren con il Presidente del Senato Pera)