1st Anniversary on February 12th 2004. Il Barbaluc compie un anno!!! "A un anno dall'apertura la prima osteria-wine bar friulana a New York diventa il punto di ritrovo per i Vip newyorkesi" Il 12 febbraio 2004 il Barbaluc prima osteria-wine bar friulana di New York al 135° last della 65&circ avenue compie un anno! Frutto dell' imprenditoria di Emanuele Simeoni titolare e del designer Luca Botto il Barbaluc è diventato un simbolo della cucina e dei vini Made in Friul a New York. Il Barbaluc ha sede in un palazzo del 1901 e si presenta come un mix raffinato tra ristorante e osteria friulana. Concepito su due piani al piano terra il wine bar ha un bancone per gli assaggi con oltre 30 posti a sedere mentre nel piano interrato si trova la sala ristorante che ospita 60 coperti. Sempre più numerosi i Vip che frequentano il wine bar e il ristorante alla cui regia c'è lo chef Christian Fantoni che ha fatto esperienze in prestigiosi ristoranti di Los Angeles Chicago e a New York prima al "San Domenico" di Tony May e poi al prestigioso "Le Cinque 2000". Danny de Vito Madonna Robert Wagner Dannis Quaid e Rudolf Giuliani Pierce Brosnan il nuovo 007 (nella foto con Simeoni) apprezzano la cucina e soprattutto i vini autoctoni friulani come il Collio bianco il Refosco il Picolit che hanno dimostrato che il mondo non è fatto solo di Merlot e Chardonnay. Una grande occasione di comunicazione per i vini italiani. In carta ci sono 175 etichette di cui almeno venti ogni giorno al calice. Il 65% sono vini italiani di cui il 30% friulano mentre il 35% vengono da California Australia e resto del mondo. Un volano incredibile per l'enologia italiana che vede in primis i vini dei Vigneti Fantinel e de La Roncaia ma sono presenti le migliori etichette friulane ed italiane come ad es. Sassicaia uno dei marchi più apprezzati anche se più costosi. La cucina rappresenta i piatti più tipici delle osterie friulane con pietanze e prodotti tipici rigorosamente friulani con un look tipicamente internazionale e newyorkese. Piatti come frico cjarsons polenta di farina bianca gialla o integrale prosciutto di S.Daniele d'oca e di Sauris oltre a gnocchi alle ortiche (unico ristorante ad usarle a New York) minestrone zuppa di pesce branzino scampi e coniglio il tutto concepito con sapori più leggeri e delicati presentati in modo creativo a volte artistico. Anche al wine bar per chi vuole mangiare velocemente un piattino al bancone la proposta friulana soddisfa gusto e velocità: frico soffice e croccante con verdura o patate come vuole la tradizione.
è lo spirito del vino che ti siede accanto mentre si degusta un calice di vino friulano. "Ogni famiglia in Carnia ha un folletto che la segue nel corso dei secoli. Sono detti Sbilfs e in questo caso parliamo di Barbalùc. Ogni nonno lo racconta ai bambini che chiedono tremanti se è pericoloso. No dicono i nonni anzi scalda il cuore. Quando lo si incontra per la prima volta sul principio coglie la paura anche perché ce lo si trova ad un palmo di naso dentro un bicchiere dopo aver bevuto del vino. E non ha quel che si dice un bell'aspetto. Quello che è più imbarazzante però è il fatto che ti dice sempre la verità soprattutto su te stesso. Ammetterete che ciò non sempre è piacevole. Ma alla fine ci si fa l'abitudine e diventa un simpatico compagno A meno che non si esageri allora comincia a raccontarti la verità. Quindi cari amici se vi capita di vederlo magari in fondo ad un bicchiere di vino sappiate che quell'essere è lo spirito del vino il Barbalùc lo spirito che scalda il cuore. E in fondo a quel bicchiere guardateci bene perché potreste anche veder riflessi voi stessi. Ah dimenticavo: se trovate qualcuno che vi dice che in Friuli sono eccellenti bevitori non credeteci quella sì che è una vera leggenda". www.barbaluc.com Info: Emanuele Simeoni - 001.212.7
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