SUPERWHITES
MILANO 2004
Eccezionale
é stato il riscontro ottenuto dalla manifestazione SuperWhites che per la
prima volta si é tenuta a Milano
pochi giorni fa
nelle splendide sale
dell'Hotel Four Seasons
nel centro elegante della metropoli
a quattro
passi da via Monte Napoleone. Era la prima volta in assoluto che SlowFood
Friuli presentava i SuperWhites nel capoluogo lombardo che li ha accolti
con una folla di operatori del settore vitivinicolo
ristorazione e
winebar
giornalisti specializzati e golosi. Tra il pubblico si sono
staccati i biglietti da visita di diversi tra i locali storici ed
emergenti più importanti e prestigiosi della city. A dimostrazione
dell'interesse ma soprattutto della grande professionalità e preparazione
del pubblico presente i forum che
già dal giorno successivo
hanno
scambiato opinioni sui vini friulani in rete. Nonostante la manifestazione
si svolgesse in una giornata lavorativa
il pubblico di appassionati
con
la presenza di molti operatori professionali e della ristorazione
ha
affollato per tutto il pomeriggio i saloni.
A conti fatti: poco meno di un migliaio di persone.
Il pallido riscontro riservato al "Miwine"
che si era svolto nella
settimana precedente
aveva creato un pò di apprensione alla vigilia
rafforzando la sensazione che ci fosse aria di crisi nel settore. E allora
c'era quasi incredulità da parte di molti operatori e vignaioli nel
constatare il numeroso afflusso di pubblico.
Forse l'interesse è stato suscitato dalla "garanzia di qualità" che Slow
Food Friuli ha ormai maturato non solo nella selezione
ma anche verso la
comunicazione di questo prodotto
punto di forza dell'immagine del nostro
territorio e traino per molti settori economici che ad esso sono
collegati.
Tutti i visitatori hanno giudicato eccellente l'organizzazione
curata
dalla équipe del Four Seasons capitanata dal suo executive chef Sergio Mei
(che presto
grazie a SlowFood verrà in Friuli a propore le sue crezioni)
da Slow Food Milano e da Slow Food Friuli
sotto ogni punto di vista:
dall'accoglienza dei prestigiosi locali
al comfort dell'aria
condizionata
alla temperatura di servizio dei vini
all'utilissimo
libriccino con funzione di guida
catalogo
e notes per gli appunti degli
enofili e dei potenziali acquirenti.
La manifestazione si é svolta con la formula del banco d'assaggio: 51
produttori friulani hanno proposto in degustazione esclusivamente i vini
bianchi per rimarcare l'eccellenza
senza uguali in questo campo
della
produzione regionale che
anno dopo anno
vede un numero sempre più grande
di aziende vinicole impegnate a migliorare la qualità dei prodotti.
Grande successo e soddisfazione anche per gli sponsor della
manifestazione. Tra un vino e l'altro era offerta anche la degustazione di
prodotti gastronomici della regione: il formaggio invecchiato
il
prosciutto crudo tagliato a coltello e quello cotto nella crosta di pane
e
recente novità che ha stuzzicato la curiosità dei presenti
la
mortadella di oca prodotti da alcuni nomi storici del mangiar bene
friulano: Jolanda de Colò
prosciuttificio Morgante
Latterie friulane e
salumificio Dentesano.
Questi i vignaioli che presentavano i propri Superwhites:
Aquila del Torre
Borgo Conventi
Borgo San Daniele
Bastianich
Rosa Bosco
Ca'Bolani
Cà Ronesca
Castello di Spessa
Collavini
Colle Duga
Colmello di Grotta
Conte d'Attimis-Maniago
Conti Attems
DarioCoos
di Lenardo
Dorigo
Drius Mauro
Ermacora Dario e Luciano
Livio Felluga
Marco Felluga
Gradis'ciutta
Jacùss
La Castellada
La Roncaia
La Tunella
Le Vigne di Zamò
Lis Neris
Livon
Eddi Luisa
Magnàs
Petrussa
Aldo Polencic
Doro Polencic
Primosic
Doro Princic
Puiatti
Rocca Bernarda
Paolo Rodaro
Ronco dei Tassi
Ronco del Gelso
Russiz Superiore
Sant'Elena
Scarbolo
Schiopetto
Franco Toros
Valchiarò
Venica & Venica
Vie di Romans
Villa Russiz
Volpe Pasini
Zuani
|