ASSOENOLOGI FRIULI VENEZIA GIULIA
STORIA DELLA SEZIONE
1974-2004
L'anno di fondazione della sezione Friuli Venezia
Giulia dell'Associazione Enotecnici Italiani è il 1974 ed il
battesimo avvenne in concomitanza con il Congresso nazionale organizzato
proprio ad Udine.
Circa una dozzina i soci fondatori che designarono Piero Pittaro
alla presidenza di sezione e Giuseppe Ceschin delegato al consiglio
nazionale.
Furono anni pionieristici
di gavetta e di "sdoganamento" in cui si
gettarono le basi per contribuire concretamente alla crescita
professionale degli
allora pochi
iscritti e cercando
nel contempo
di
svolgere un ruolo attivo nella politica vitivinicola regionale allora agli
albori. Il primo concreto risultato fu quello di inserire l'enotecnico
Orfeo Salvador alla presidenza del Centro Regionale Vitivinicolo
(l'emanazione diretta per il settore vitivinicolo dell'Assessorato
all'agricoltura).
Mentre a livello locale si tesseva con pazienza una rete di contatti atti
a far crescere gli iscritti
allora tutti diplomati alla scuola enologica
di Conegliano
non mancò chi cercò di contribuire allo sviluppo del
settore apportando idee allora molto innovative. Doveroso ricordare le
proposte sulle condotte enologiche di Gaspare Buscemi.
Dopo 6 anni il rinnovo delle cariche sancì il passaggio della presidenza
da Pittaro a Buscemi con il primo delegato al Consiglio
nazionale.
Il
mandato successivo (dal 1983) vide il subentro alla presidenza di
Pittaro che si vide anche riconfermare la delega di consigliere
nazionale.
Furono anni di notevole crescita associativa anche perché l'Istituto
Tecnico Agrario di Cividale aveva nel frattempo iniziato il triennio di
specializzazione in viticoltura ed enologia formando i nuovi enotecnici.
Lo stimolo dato dai giovani si tradusse in un'accelerazione notevole degli
interessi legati al mondo dell'allora Associazione Enotecnici Italiani
si
moltiplicarono i momenti di aggiornamento tecnico con relatori di fama
mondiale ma anche con viaggi all'estero mentre notevole interesse
riscuotevano le degustazioni.
Il mondo vitivinicolo regionale prese atto del ruolo e dell'importanza
della nostra categoria ed accolse con entusiasmo gli enotecnici che
nel
1985
parteciparono in Regione al Congresso Nazionale. In questi anni
Pittaro fu eletto presidente del Centro Regionale Vitivinicolo della
Regione Friuli Venezia Giulia e divenne vicepresidente nazionale della
nostra Associazione.
Nel 1987 Pittaro fu eletto presidente nazionale e rassegnò le
dimissioni dalla presidenza del comitato di sezione. Gli subentrò Alvano
Moreale che mantenne la carica sino al 1999.
La delega di consigliere nazionale fu riconfernata a Pittaro al
quale dal 1993 si affiancò
per un diritto acquisito avendo la sezione
raggiunto ii 200 soci
Alvano Moreale.
Il
titolo di enologo sancito con legge della Stato nel 1991 vide la sezione
Friuli Venezia Giulia particolarmente gratificata in quanto un così
importante traguardo era stato raggiunto sotto la presidenza di un nostro
associato.
Le stesse istituzioni regionali si resero conto dell'importanza e del
ruolo che riveste la nostra associazione tanto da prevedere l'inserimento
di un nostro associato nel consiglio di amministrazione dell'Ente
Regionale di Sviluppo Agricolo
carica inizialmente affidata al presidente
di sezione Alvano Moreale ed in seguito ricoperta da Gianni
Bignucolo
Stefano Trinco ed Adriano Teston. La crescita
associativa è rilevante ed è stimolata anche dal crescente interesse che
suscita il vino ed il suo mondo.
Nel 1996 Pittaro esaurisce il suo mandato presidenziale e per un
triennio diventa presidente dell'Union Internationale des Oenologues
carica prestigiosa che di riflesso porta lustro a tutti i nostri associati
mentre il neo eletto comitato di sezione riconfermò consigliere nazionale
Alvano Moreale unitamente ad Adriano Teston. Il rinnovo
delle cariche porta alcuni cambiamenti e parte del gruppo "storico"
affiancò i più giovani al fine di gestire il naturale ricambio.
Ed in questa logica il ricambio si completa in maniera indolore nel 1999
allorchè Stefano Trinco sostituisce Alvano Moreale alla
presidenza del comitato di sezione.
Un rinnovato comitato di sezione che delega al consiglio nazionale
Adriano Teston e Paolo Valdesolo e che
con entusiasmo e
concretezza
si prodiga per favorire una sempre migliore la crescita
associativa.
Ed il più recente rinnovo delle cariche ha visto una sostanziale
riconferma del precedente a conferma del buon lavoro svolto.
Attualmente dal punto di vista occupazionale i circa 230 iscritti sono
ripartiti in ruoli che spaziano da titolare d'azienda
dirigente
quadri e
semplici tecnici mentre non esistono quote di tecnici disoccupati
Una cinquantina circa i colleghi che hanno composto negli anni il comitato
di sezione mentre da sottolineare che il rapporto tra produzione vino e
tecnici operanti in cantina è oggigiorno di poco superiore ai 5000 hl
un
dato di tutto rispetto.
Bussano ora alle porte importanti appuntamenti ed
impegni . Fra questi
in particolare
ricordiamo :
VENERDI 19
novembre
al
Ristorante AI GELSI di Codroipo alle ore 16 riunione del COMITATO di
SEZIONE ed alle ore 17.30
ASSEMBLEA GENERALE
SABATO 11 dicembre
ore 20
Ristorante DA TONI
in Gradiscutta di Varmo
incontro conviviale e consuntivo di fine d'anno.
INFO : SEGRETERIA ASSOENOLOGI FVG
enol. Sergio
SCHINELLA
cell. 335-6245818
CF - 3.11.2004 - nella foto ( di Claudio Fabbro) : il
presidente Stefano TRINCO con i vice Giovanni COLUGNATI ( a sx.) e
Rodolfo RIZZI ; il Presidente con la dott.ssa enologa Raffaela BRUNO
prima donna eletta nel Comitato di Sezione FVG; Comitato di Sezione
precedente mandato.
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