Elsa Paulin goriziana DOC venne alla luce il 12 febbraio 1915 momento invero poco felice per godersi la prima infanzia.
     Né gli anni successivi furono migliori dovendo alternare lo studio al lavoro per compensare quel benessere che potrà assaporare solo dopo molti decenni.
     Sin da giovane Elsa dovette infatti rimboccarsi le maniche lavorando prima in un negozio e successivamente in un pastificio di via S.Giovanni da cui si congedò nel 1938 anno in cui venne assunta al Comune di Gorizia.
     Allora come ora Elsa era intelligente generosa e disponibile.
E l'Amministrazione seppe ricambiare il suo impegno affidandole compiti delicati ed importanti accanto a personaggi del mondo politico che condivisero con lei le vicende di quegli anni e del dopoguerra.
     Podestà e sindaci la vollero al loro fianco ed Elsa seppe ricambiare stima e fiducia eleggendo il Comune a sua seconda casa e famiglia.
     Operò con discrezione e professionalità accanto ai "primi cittadini" dell'epoca (FORMENTINI BOMBIG e CASASOLA) e dopo gli anni tristi della guerra seguiti da quelli non meno duri dell'occupazione titina finalmente assaporò l'avvento della Repubblica contribuendo all'impostazione di un sistema amministrativo nuovo e ben più gratificante.
     Elsa Paulin fu da allora ininterrottamente al fianco dei sindaci succedutisi e cioè BERNARDIS STECCHINA POTERZIO GALLAROTTI MARTINA e DE SIMONE.
     Il 20 gennaio 1978 venne anche per lei il momento di "appendere le scarpette al chiodo" e di goders dopo ben 40 anni di dedizione alla "cosa pubblica" il meritato riposo.
     Il senatore MICHELE MARTINA insieme all'allora assessore FRANCESCO MOISE ed a vari colleghi ha riassunto –in occasione della festa per i 90 anni di ELSA al BLANCH di Mossa- i tanti bei momenti passati insieme arricchiti di aneddoti e testimonianze che hanno reso ancor più emozionante l'incontro.