FRIULI
Via dei sapori
i Magnifici 20 incantano Vienna
"Friuli via dei Sapor " - si
legge in IL MESSAGGERO VENETO -Agricoltura- pagina curata da Bepi Longo
27.06.2005 - è un cenacolo che raggruppa - sotto forma di consorzio -
20 tra i migliori ristoranti della regione: va da Sauris a Muggia.
Recentemente ha rinnovato il suo cda che ora è composto da Aldo Morassutti
(Da Toni
Gradiscutta)
Franco Marini (Là di Moret
Udine)
Guerrino
Tonizzo (Al Ferarut
Rivignano)
Giorgio Suraci (Lido
Muggia)
Emanuela
Canton (La Primula
San Quirino)
Josko Sirk (La Subida
Cormons)
Teresa
Covaceuszach (Sale e pepe
Stregna)
Massimiliano Sabinot (Vitello d'oro
Udine)
Simona Del Fabbro (Al Grop
Tavagnacco)
Piero Zanini (La Taverna
Colloredo di Monte Albano)
Attias Tarlao (Androna
Grado). Presidente è
stato riconfermato Walter Filiputti. Gli altri soci sono: Agli Amici di
Godia
Al Paradiso di Paradiso
Al Ponte di Gradisca
Alla Pace di Sauris
Al Campiello di San Giovanni al Natisone
Carnia di Venzone
Da Nando di
Mortegliano
Devetak di San Michele del Carso e Là di Petròs di Mels.
Le attività
che il Consorzio svolge sono molteplici. Fin dalla sua nascita - avvenuta
nel settembre 2000 - ha perseguito l'obiettivo di far conoscere il nostro
territorio attraverso la cucina
coinvolgendo in questo progetto il mondo
del vino
della cultura e del turismo. Una visione
come dire
moderna e
attuale di pensare al turismo. Si è reso protagonista di numerose
iniziative molto importanti. Una su tutte: la manifestazione voluta
dall'assessore regionale Enrico Bertossi - che per primo riconobbe in
maniera concreta
quando era alla guida della Camera di commercio di
Udine
la validità del consorzio - alla Bit nel 2004 dove venne fatta una
cena-spettacolo per tutti gli operatori turistici del mondo (oltre 600
persone) presente anche il governatore Riccardo Illy; cena che ha
proiettato una magnifica immagine della nostra regione su tutti gli
operatori del turismo mondiale presenti a Milano. Per quanto concerne la
cultura
il consorzio-cenacolo ha pubblicato il libro "Friuli Via dei
sapori"
tradotto in cinque lingue: le ultime sono le edizioni slovena e
croata (le altre
tedesca e inglese
e naturalemte italiana). Il che
sottintende l'apertura verso Paesi che iniziano a incidere sul turismo di
qualità e che i 20 di Friuli Via dei sapori tengono monitorati
costantemente.
La presentazione della edizione
slovena avvenuta nel novembre scorso a Lubiana
alla presenza di oltre 500
ospiti molto qualificati
è stata un successo straordinario. Il sodalizio
organizza e tiene dei corsi rivolti anche agli ospiti stranieri i quali
oltre a imparare la nostra cucina fatta da 20 grandi chef
vengono
accompagnati a conoscere le zone di produzione di vino
prosciutto
Montasio
grappe
gubana
e pure dei prodotti meno noti ma eccellenti come
il radicchio di Gorizia
le farine per la polenta e tanti altri ancora. I
progetti del 2005 sono rivolti verso due direzioni: quelle che guardano al
mercato
con una serie di eventi come quelli in corso a Vienna dove
dopo
quelli dell' 11 maggio
del 14 e 15 giugno
i successivi si terranno l' 11 e
12 ottobre
e infine l' 8 e 9 novembre. Nella prestigiosa cornice della
Moerwald im Ambassador
nella centralissima Kartnerstrasse a pochi passi
del duomo
si terranno cene molto raffinate seguite l'indomani da corsi di
cucina per rappresentare tutto l'agroalimentare di alta qualità della
regione assieme alle suggestioni turistiche.
Ma
anche la vernice di Friuli Doc a Graz l' 8 giugno dove ognuno dei cuochi ha
presentato un piatto per proporre una percorso gastronomico ed enologico
attraverso tutta la regione. A Grado
poi
in collaborazione con il
Comune
l'Aiat e la Git
il mese di luglio Friuli Via dei Sapori terrà dei
"corsi di cucina sotto l'ombrellone". Cornice il terrazzo di una villa nel
Parco delle rose che guarda sul mare; inoltre
il 19 luglio il grande
evento gastronomico della stagione balneare
denominato "Collezione
primavera-estate" e che si svolgerà in porto
in riva San Vito
dove i
"magnifici 20" - come ormai vengono definiti - presenteranno venti piatti
inediti ispirati alle stagioni del sole
accompagnati da altrettanti
grandi vini; non mancheranno il San Daniele
il Montasio
l'oca
le grappe
e il caffè. L'apertura sarà dedicata a una sfilata di moda che avrà per
tema proprio le collezioni dell'estate. Il consorzio è un gruppo di lavoro
che
oltre che a "far" da mangiare
pensa "al" mangiare. Infatti
non a
caso il secondo filone di impegni è rivolto alla crescita professionale
interna che coinvolge i soci in uno sforzo anche economico e che ha come
obiettivo di dare agli chef del sodalizio la possibilità di approfondire
temi legati ai prodotti della nostra terra. Iniziata con un corso sulle
erbe
la serie di appuntamenti ora impegnerà il gruppo - assieme e in
collaborazione con Latterie friulane che metterà a disposizione il proprio
staff tecnico - a lavorare su burro e ricotta
in particolare sul burro
per poter poi disporre di un prodotto che sia in sintonia con la necessità
di una elevatissima qualità delle materie prime di cui hanno bisogno i
cuochi. Un progetto che via via coinvolgerà altri settori della
produzione".
In foto : Il presidente del
Consorzio FRIULI VIA DEI SAPORI
Walter Filiputti
E la Famiglia DEVETAK
aderente al Consorzio stesso
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