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IL VIGNAIOLO GIOVANNI FOFFANI TRA I PREMIATI
ALLA 52 ˆ EDIZIONE DI "LAVORO E PROGRESSO"

     È stata accolta con viva soddisfazione nel mondo agricolo della nostra regione e più in particolare dai viticoltori della zona DOC FRIULI AQUILEIA la notizia del conferimento al presidente del Consorzio di Tutela dei vini del territorio ing. GIOVANNI FOFFANI del PREMIO LAVORO E PROGRESSO ECONOMICO della Camera di Commercio I.A.A. di Udine giunto alla 52ˆ edizione.
     Il 24 ottobre scorso nella splendida cornice del Teatro nuovo "Giovanni da Udine" anche l'agricoltura ha così avuto il suo meritato momento di gloria.
     In tale settore sono state infatti individuate talune aziende che hanno saputo dare o creare qualcosa di più e meritevole pertanto di essere portato ad esempio.

  • Per il settore fruttiviticolo e cerealicolo ANSELMI Giuseppe e Luigi di Pocenia.
  • Per la zootecnia ELETTO Mario e Giorgio di Mereto di Tomba.
  • Per l'agriturismo e fattorie didattiche "Là di Muk" di Pietro Venuti di Reana del Roiale; per i prosciutti la DOK DALL'AVA di S. Daniele.
  • Per l'ortofloricoltura TONELLI Danilo di Carlino.
  • Premio speciale pure a Borica Crnec di Montemaggiore di Savogna per i meriti di "donna imprenditrice" nell'allevamento degli ovini.

     Per la specializzazione vitivinicola come dicevamo il prestigioso riconoscimento è stato assegnato a Giovanni FOFFANI di Clauiano Trivignano Udinese che ha contribuito in maniera decisiva a valorizzare lo storico borgo fra i cento più belli d'Italia attraverso l'enologia d'elevata qualità ed originalità.
     E lo ha fatto attraverso due uvaggi tanto buoni quanto simpaticamente rinominati e cioè TERVINUM (tipologie BIANCO e ROSSO) cioè insieme di uve storicamente coltivate nel territorio e complementari fra loro.
     Le cantine FOFFANI come è noto sono inserite in un contesto di rilevante interesse architettonico e paesaggistico impreziosito da una ricca serie di "mosaici ed arazzi d'autore" che conferiscono al prodotto una nota supplementare d'eleganza molto apprezzata soprattutto nei mercati d'Oltreoceano.

Cf 24.10.05