Brazzano
9 novembre 2005
A GIULIANo IoAN IL
TRoFEo "PANCETTA D'oRo 2005"
Argento e bronzo
rispettivamente agli agricoltori Edgardo Rivolt e Sergio Brandolin
Si è
ripetuta martedí 8 novembre presso l'osteria DA NISIo a S.Roc di
Brazzano la tradizionale "gara della pancetta"
giunta ormai alla
sua 9^ edizione in un crescendo di interesse e partecipazione proprio per
l'originalità del prodotto in questione.
Molte sono infatti le manifestazioni che ruotano intorno ai buoni salami
prosciutti e formaggi
ma la pancetta contadina resta una particolarità
del BoRGo SAN RoCCo di Brazzano
piccolo angolo rurale del cormonese
meglio noto per i buoni Tocai che i vignaioli producono e che l' OSTERIA
NISIo CANTARUT propone da decenni con continuità.
Sono state undici
quest'anno
le pancette in concorso rese ovviamente
anonime dall'organizzazione poste al giudizio di otto commissioni che si
sono avvalse di schede impostate "ad hoc" per valutare in centesimi gli
aspetti visivi
i profumi ed il gusto del prezioso salume.
Sul podio due nomi rappresentativi della sana ruralità locale
da anni
impegnati negli allevamenti del maiale con metodo tradizionale
d'alimentazione
attenti ad ogni fase dell'arte della norcineria e della
conservazione
ed un "new entry"
appassionato ricercatore della qualità
agroartigianale: GIULIANo IoAN di S.Giovanni al Natisone
con 577
punti
è risultato il primo classificato. EDAGARDo RIVoLT di Cormòns
(meglio noto come GARDo ZUCUL)
secondo classificato con 561
punti (lo scorso anno vinse la .medaglia d'oro)…. ed
a seguire il perito
agrario Sergio BRANDoLIN
pure di Cormòns (terzo classificato con
525 punti).
La professionalità dei premiati (unita ovviamente alla bontà della loro
proposta..) ha messo tutti d'accordo e
come avviene in questi casi
si è
brindato a lungo
in armonia
fra commissari e partecipanti.
Si è brindato
in particolare
alla
Famiglia CANTARUT che
con la bisnonna IRMA
nonna DoNATA con
FRANCo
la figlia STEFANIA con PAoLo (e con la piccola Marta a dispensar
sorrisi a vincitori e vinti) ogni anno vuole ricordare il capofamiglia
"storico" DIoNISIo (NISIo CANTARUT) di cui quest'anno ricorre il
13° anno dalla scomparsapersonaggio che ha lasciato un segno indelebile
nel mondo agricolo cormonese
e non solo.
Testo e foto di Claudio Fabbro -
335-6186627
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