AQUILEIA
LA STRADA DEL VINO
La nuova Strada del Vino Aquileia si
confronta
con la prestigiosa Strada del Vino della Napa Valley
California.
Il 19 ottobre
2005 si è costituita "Strada del Vino DOC Aquiliea"
la prima
strada del vino ufficialmente riconosciuta dalla Regione Friuli-Venezia
Giulia
che copre il territorio tra Trivignano/Clauiano e Aquileia
passando per Palmanova
Strassoldo e Cervignano
attraverso un complesso
territoriale di 12 Comuni molto caratteristici ed interessanti sul piano
artistico
paesaggistico e storico.
La nuova Strada conta 35 associati tra i produttori di
vino
agriturismi e ristoranti
oltre che
al m momento
5 dei più
importanti comuni della zona (Aquileia
Ruda
Trivignano
Villa Vicentina
Terzo d'Aquileia).
A fine 2005 si è costituito il Consiglio Direttivo della Strada
composto
da
Giovanni Foffani (Presidente)
Luisella Fiumanò (Vice Presidente)
Roberto Fornasir
Cristian Beltrame
Luciano Pinat
Franco Clementin
Franco Mattiussi
Marco Rabino e Giuliano Paulin.
Lo scopo della Strada è quello di
valorizzazione e
promuovere un'
offerta turistica integrata caratteristica dell'Aquileiese
costruita
sulla qualità dei prodotti e dei servizi e sulla fruizione delle
attrattive storiche naturalistiche
culturali ed ambientali del
territorio.
I programmi operativi previsti per il 2006
già
presentati in Regione
prevedono
tra l'altro
la messa in opera della
specifica cartellonistica
l'istituzione di uno o più punti di
informazione turistica ed un piano di formazione ed assistenza degli
associati
finalizzato innanzitutto a realizzare in tempi brevi gli
standard di qualità previsti dallo Statuto.
Quale primo passaggio di questo piano di formazione e
di informazione
si è svolto sabato 14 gennaio presso l'Azienda Agricola
Foffani di Clauiano un dibattito sul tema "Il turismo del vino come
elemento di Marketing della Strada del Vino della Napa Valley"
nella
quale Paul Wagner
docente di Wine Marketing al Napa Valley College
e titolare della società di consulenza Balzac Communication
ha presentato
numerosi spunti di considerazione che potrebbero essere utilizzati anche
in Friuli. Il dibattito
presenti numerosi associati ed addetti del
settore
è stato condotto da Pier Paolo Penco
Direttore dell'MBA
in Wine Business del MIB School of Management di Trieste
nel
contesto di un più vasto programma di consulenza e formazione
imprenditoriale in corso di svolgimento in Regione.
Le considerazioni svolte hanno messo in luce che la
qualità dei prodotti e servizi è una condizione necessaria
ma non
sufficiente al successo della nuova strada. Occorrono anche una forte
volontà ed impegno degli associati e la capacità degli operatori di
collaborare con la massima efficacia
proponendo ai clienti anche i
prodotti del proprio vicino.
Tra gli altri argomenti discussi
da notare che per il
visitatore che si reca nella Napa Valley l'obiettivo di acquistare di una
buona bottiglia di vino è soltanto al terzo posto tra le motivazioni che
portano alla decisione di visitare la Strada; prima vengono il desiderio
di una bella esperienza assieme agli amici o alla famiglia e poi quello di
recarsi in un ottimo ristorante. Grande importanza è anche attribuita
dalla qualità dell'ambiente
tanto che nella Napa Valley sono stati
bloccati tutti i nuovi insediamenti urbani ed industriali.
Le dimensioni territoriali della Napa Valley sono
simili a quelle della Strada del Vino DOC Aquileia
e la produzione
vinicola è circa 20 volte più grande. Data la notorietà mondiale della
strada Californiana
ci si può stupire di numeri così piccoli; ma la
risposta si trova nel Marketing e nella capacità imprenditoriale e
culturale di promuovere con efficacia e perseveranza il proprio
territorio
comunicando da subito a chiare lettere l'eccellenza dei propri
livelli qualitativi
È quello che la nuova Strada del Vino si appresta a
fare con determinazione
valorizzando al massimo i propri indiscutibili
punti di forza
nel contesto di un progetto regionale più ampio che
interessa tutto il settore turismo.
claudiofabbro@tin.it - GO 21.1.2006
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