Il "Pinot nero" dà i rossi più famosi del mondo (quelli della "BORGOGNA") e i bianchi spumanti ancor più famosi (quelli dello "CHAMPAGNE"). Diffusissimo in Francia nelle zone citate meno in Italia dove però sta guadagnando posizioni. Le zone più intensive sono : OLTREPò PAVESE PIEMONTE TRENTINO-ALTO ADIGE VENETO e FRIULI-VENEZIA GIULIA ( dove pare sia stato introdotto dal conte Teodoro de La Tour il 15 febbraio 1868 giorno in cui portò all'altare la nobildonna Elvine Ritter de Zahoni titolare di Villa Russiz in Capriva del Friuli).
     Vitigno difficile da "domare" e vino senza mezze misure: o è il massimo oppure meglio lasciar perdere e farne base per spumante "classico". Ecco perchè in Friuli i più hanno gettato la spugna .
     Non così Silvano Gallo ed i figli Fabrizio e Stefano dell' Azienda Agricola 'Masùt da Rive" di Mariano del Friuli.
Complici alcuni approfondimenti "in diretta" nelle vigne e cantine di Borgogna ( Silvano e Fabrizio "i pratici") e Nuova Zelanda ( Marco "l'enologo" ) la &#quot;Masùt da Rive" rilancia - voce fuori dal coro - quel Pinot nero che il "Vigneto Friuli" non ha mai capito. Raccolta tardiva e lunga macerazione consentono di ammirare un rosso superiore dagli spiccati sentori di marasca e frutta di sottobosco more e mirtilli. Dopo due anni esce alla grande (ma recenti "verticali" ci confermano che la sublimazione del PINOT NERO Masùt da Rive avviene a quattro-cinque anni) morbido e vellutato accompagnandosi con anatra pernice e formaggi stagionati alquanto.
     Per saperne di più sul Pinot nero e sul buon lavoro che la Masùt da Rive sta facendo anche a livello internazionale gli assaggiatori dell' ONAV delegazione isontina guidati dal dott. BRUNO FORTUNATO e dal consigliere GIORGIO STRADIOT hanno organizzato recentemente un seminario teorico/pratico nei vigneti e cantine aziendali conclusosi con una 'verticale' di Pinot nero ed anteprima dei prodotti colti dalla vasca raccolto 2005 che secondo la filosofia dei Gallo inizierà a deliziare le migliori mense nel 2007.
     A ricordo della bella giornata è stata donata ai vignaioli di Mariano una targa ricordo in argento.