eventi

Cormons 15 giugno 2006

BORGO SAVAIAN IN FESTA PER LA NUOVA CANTINA BASTIANI

In un momento in cui i mercati mondiali sono in sofferenza e le piccole aziende agroartigianali devono far fronte con notevole supplemento d'impegno alla concorrenza di realtà industriali molti piccoli produttori sono costretti purtroppo a gettare la spugna.
Alle leggi dei grandi numeri quanto meno a valere per il settore vitivinicolo le famiglie contadine possono contrapporre qualità creatività professionalità ed una presenza in vigna e cantina che prescinde da ferie e feste comandate rilanciando coraggiosamente.
È questo il caso della famiglia Bastiani di Borgo Savaian in Cormòns coldiretti DOC a partire dai " fondatori" Bruno e Nella alla seconda generazione con papà Mario e Marinella tuttora attivissimi e finire con i giovani protagonisti della stagione più qualificante dell'azienda rinnovatasi completamente in tempi recenti.
Con Rosanna laureatasi di recente alla Facoltà di agraria dell'Università di Udine ed apprezzata analista è stato il più giovane Stefano diplomatosi in enologia a Cividale ad imprimere alla tenuta " BORGO SAVAIAN" un salto di grande qualità.
La recente inaugurazione delle nuova cantina ( un esempio davvero prezioso di funzionalità e pregi architettonici privilegianti l'uso del legno e scelte costruttive esteticamente gradevoli ) è stata un'occasione opportuna per ribadire il ruolo importante della famiglia contadina in un tessuto economico e sociale quale è la nostra regione ed in particolare il Cormonese dei grandi vini.
Quanto sopra è emerso negli interventi del sindaco di Cormòns CUCUT dei vertici della Coldiretti rappresentati sia dal Presidente provinciale BRESSAN che dal direttore D'AMORE che da importanti presenze istituzionali ( fra cui il dr. RUOCCO questore di Gorizia) imprenditoriali e del mondo della ristorazione.
Tanti gli enologi presenti ma soprattutto giovani coltivatori categoria di cui Stefano Bastiani è presidente provinciale ma soprattutto amici di questa bella famiglia rurale che da decenni .- come ha sottolineato mons. AMBROSI nelle sue riflessioni e durante la benedizione delle persone e delle opere- rappresenta un modello di serietà meritevole di essere portato ad esempio.

CF claudiofabbro@tin.it 335 6186627