Villa Manin
Passariano
16
giugno 2006
DUCATO DEI VINI FRIULANI
LX DIETA DI PRIMAVERA
Importanti riconoscimenti alla viticoltura isontina
La sempre splendida cornice di Villa Manin ha ospitato venerdì 16 giugno
scorso la tradizionale DIETA di PRIMAVERA che il Ducato dei
Vini Friulani organizza ininterrottamente dal 1972
anno in cui per
iniziativa del prof. Ottavio VALERIO
del giornalista Isi BENINI
e di vari viticoltori friulani venne fondato per difendere e valorizzare
la vite
il vino
l'enogastronomia ed i valori della civiltà contadina.
"Ambasciatore" del Ducato nel mondo
è
come noto
il
cormonese Bruno PIZZUL
mentre particolarmente attive sono le
CONTEE di Roma (retta da Fabrizio TOMADA) e Toronto
(Primo DI LUCA) .
La 60ˆ edizione
cui hanno preso parte oltre 150
persone e la delegazione dei WEINRITTER di Eisenstadt (Burgeland/Austria)
si è aperta con il saluto del DUCA EMILIO I° (rag.
Emilio DEL GOBBO n.d.r.) cui ha fatto seguito la prolusione
ufficiale del prof. Francesco MARANGON di Capriva del Friuli
Economista agrario ed Ambientale dell'Università degli Studi di Udine e
profondo conoscitore delle vicende storiche e socio-economiche
dell'agricoltura regionale.
L'illustre docente ha sviluppato il tema "IL
PAESAGGIO DEL VINO: UN VALORE SENZA PREZZO"
dimostrando
con una
serie di dati
ricerche
statistiche e documenti
quanto l'opera del
vignaiolo impegnato a fare del vigneto un giardino prima ancora che una
fonte di reddito e di produzione fine a se stessa sia servita a far
crescere in modo eccezionale il valore e l'immagine di un territorio.
"Ne ha goduto
per diverse motivazioni - secondo
Marangon-
forse più la collina che la pianura e negli ultimi
dieci anni una nuova sensibilità e disponibilità
tipiche dei giovani ed
emergenti vignaioli
il salto di qualità è stato davvero importante".
Non a caso
nell'ambito della DIETA
sono stati intronizzati molti
giovani viticoltori e
fra questi
nomi che contano nel mondo agricolo
del Collio quali Michele GRUDINA (Scriò) Stefano BERNARDIS
(Dolegna) e Renzo SGUBIN (Pradis di Cormòns).
Il ruolo e le "schede aziendali" dei nuovi "Nobili del
Vino" sono stati illustrati dall'"Araldo ducale"
generale Roberto
BARDINI
ed i migliori vini degli stessi sono stati abbinati
alle proposte gastronomiche dei cuochi de IL DOGE di
Passariano e LA FATTORIA DEI GELSI di Latisana
nella cena
di gala presentata dalla giornalista Franca RIZZI.
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