Vino & Logistica
Echi di un recente incontro tecnico a Cormòns organizzato dal Consorzio Collio
Il tempo che un vino impiega per raggiungere la maturità e poi il declino dipende da diversi fattori.
Tra questi
oltre alla ovvie caratteristiche del prodotto di partenza
ci sono anche variabili quali
la permeabilità del sistema di chiusura e le condizioni di stoccaggio
principalmente luce e temperatura.
In special modo un aumento della temperatura durante lo stoccaggio della bottiglia determina un'accelerazione
di tutte le reazioni chimiche con una sensibile modificazione del colore e un appiattimento del gusto.
Questi alcuni argomenti della relazione che ha tenuto per il Consorzio Collio il professor Roberto Zironi
docente di tecnica enologica e presidente del Corso di laurea in viticoltura ed enologia dell'Università di Udine.
Una relazione che ha appassionato la platea di vignaioli anche per la ricaduta pratica delle argomentazioni
esposte con magistrale chiarezza e semplicità.
Il docente ha analizzato il ruolo di tutta una serie di agenti fisici esterni alla bottiglia ed ha dedicato
ampio spazio al problema dei tappi.
Ne è venuto fuori un quadro variegato di luci e tantissime ombre ed alla fine
in una ideale passerella di
tappi tradizionali
tecnici
composti
mono e bi-rondellati
di plastica o di vetro
si è capito che il vero
grande problema che angoscia gli imbottigliatori è ben lungi dall'essere risolto.
«Il professor Zironi ci ha
davvero aperto gli occhi ! Basta che una bottiglia di vino rimanga solo un giorno a 32° gradi e c'è la reale
possibilità che il prodotto cambi sensibilmente
e ovviamente in negativo di colore e di gusto. Sapere queste
cose è importante per noi vignaioli che siamo sempre attenti alla campagna
alla vendemmia e ai lavori in cantina
ma non siamo stati sempre così solerti nel seguire la logistica
ovvero il percorso nel suo complesso che fa la
bottiglia per arrivare dalla nostra cantina al consumatore».
Così ha commentato alla fine dell'incontro
formativo: «Dalla cantina alla tavola: conservazione e logistica al servizio della qualità»
Ornella Venica
presidente del Consorzio Collio promotore dell'iniziativa
sottolineando anche puntualità e l'efficacia delle
altre relazioni
introdotte e commentate dall'enologo Claudio Fabbro
moderatore dell'incontro tecnico
cormonese cui sono state affidate le conclusioni.
Va detto anche che il seminario cormonese è stato impreziosito da una ricca serie di relazioni specifiche
testimonianze ed interventi in fase di dibattito.
In particolare hanno offerto il loro contributo il dottor Paolo Sartor
esperto del settore logistica e il
dr. Filippo Felluga
responsabile enologico delle cantine "Livio Felluga" di Brazzano
che ha illustrato
l'esperienza aziendale con Madimer
azienda specializzata in trasporto e logistica.
Gli aspetti pratici del rapporto fra azienda agricola ed organizzazione di stoccaggio e distribuzione
sono stati trattati dal dr. Livio Nanino
presidente d'Astercoop
e da Emanuela Jaconcigh
amministratore
delegato della stessa Madimer
i quali hanno risposto a tutta una serie di domande dei viticoltori presenti
e particolarmente attenti ad un problema di così pressante attualità e
come tale
giustamente inserito fra
quelli prioritari dei vari seminari e corsi d'aggiornamento che il Consorzio Collio organizza periodicamente
per i propri associati.
CF/cormons
Info:claudiofabbro@tin.it
335-6186627
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