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A CARLO PETRINI DI SLOW FOOD IL RISIT D'AUR 2007

Incontro a Percoto con gli "Amici Contadini" del Collio

È stata accolta con particolare soddisfazione nel mondo agricolo e vitivinicolo la notizia dell'assegnazione a Carlo PETRINI, fondatore di SLOW FOOD (ed attuale presidente mondiale dell'organizzazione che ha sede in Bra - Cuneo) del prestigioso "Risit d'Aur" che, nell' ambito del PREMIO NONINO di Percoto dedica una particolare attenzione a personaggi la cui opera ha contribuito a salvaguardare i valori e le tradizioni della civiltà contadina.
Petrini, da oltre 30 anni impegnato nel recupero dei prodotti rurali dimenticati o in via di estinzione ("presìdi"), dell'importante ruolo del lavoro degli umili e delle aree difficili, ha impresso al movimento un'accelerazione forte nell'ambito del programma "Terra Madre".
Profondo conoscitore del "Vigneto Friuli" fu proprio Petrini, nel 1996, a tenere a battesimo, con una prolusione di grande spessore, la prima RASSEGNA DEGLI UVAGGI DOC all'Enoteca di Cormons, con la quale certificò l'importanza imprescindibile del legame Vino&Uomo&Territorio.
Ricordando, nella sua applaudita lectio in Percoto, pionieri della viticoltura collinare quali Mario Schiopetto e Doro Princic egli ha più volte sottolineato l'apprezzamento per la figura del "Contadino" (burocraticamente ribattezzato, a suo dire, con un termine arido quale "imprenditore") ribadendo che è proprio nella Famiglia rurale - prima ancora che nelle grandi realtà agoindustriali - che ambiente e territorio trovano benessere. Petrini si è soffermato a lungo con uno dei giovani "Contadini" emergenti del Collio cormonese, Renzo Sgubin di Pradis (nelle foto, a destra), anche per conoscere più da vicino tutte le novità e le iniziative che il settore ha in cantiere e per garantire, suo tramite, un impegno costante nel valorizzare i prodotti di queste terre...