Còrmons;
ALL'ENOTECA MATTIA VEZZOLA,
ENOLOGO DELL'ANNO D'ITALIA
Serata con Slow Food
Dopo la passerella dedicata ai blasonati "Tre bicchieri", cioè i vini al TOP in GUIDA SLOW FOOD 2008, l'Enoteca di
Cormòns ha organizzato l'altra sera un incontro speciale dedicato al tecnico attualmente più importante del VIGNETO ITALIA
e cioè l'enologo Mattia Vezzola, direttore della nota Tenuta BELLAVISTA di Erbusco (BS), leader delle "bollicine
Franciacorta".
Come è noto il premio SLOW FOOD "Enologo dell'anno", lo scorso anno è stato assegnato al dott. Gianni Menotti,
direttore di Villa Russiz di Capriva.
L'incontro è stato introdotto dal presidente dell'Enoteca, Dario Raccaro, insieme all'assessore all'agricoltura di Cormòns,
Giorgio Cattarin.
Presentato da Giulio Colomba di Slow Food Vezzola ha riassunto le tappe che hanno portato il territorio del Bresciano a
preoccupare addirittura i famosi Champagne francesi, illustrando le procedure per arrivare ad un grande prodotto (di norma
da uve Pinot nero e Chardonnay) fermentato e poi affinato in bottiglia per anni, senza per questo nulla togliere ai più
"veloci" spumanti ottenuti in autoclave.
Vezzola ha poi guidato la degustazione di varie tipologie di "classici", compreso il noto "Saten" che per delicatezza
ricorda l'eleganza della seta.
Oltre un centinaio gli appassionati che hanno animato il dibattito - moderato dall'agronomo Claudio Fabbro - confermando
l'interesse per vini cosiddetti "mossi" di punta, bianchi in particolare, quale alternativa all'ampia gamma di vini
bianchi "fermi" che il Vigneto Friuli comunque è sempre in grado di proporre.
27.2.08
Nella foto: al microfono l'enologo Mattia Vezzola
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