vigneto Friuli

LA VENDEMMIA E'ALLE PORTE
La parola ai tecnici
( intervista di Cristina Burcheri a Claudio Fabbro 23.8.2004)

Con un andamento stagionale fortunatamente diverso da quello anomalo e "mediterraneo" registrato nel 2003 i viticoltori si apprestano ad affrontare un'altra vendemmia adottando strategie nuove per tempi e modalità rispetto al recente passato.
Pur essendo prematura una valutazione precisa di quelle che saranno qualità e soprattutto quantità delle uve dei mosti e vini che ne deriveranno abbiamo comunque girato la domanda al dott. Claudio Fabbro che nella sua triplice veste d'agronomo enologo e " medico delle piante" potrà fornirci-seppur con tutte le riserve del caso- qualche anticipazione.
 

" Il regolare sviluppo vegetativo accompagnato da una ottima omogeneità dei germogli ha creato –esordisce a titolo personale il tecnico- tutti i presupposti per il raggiungimento di buoni per non dire ottimi livelli quali/quantitativi.
Alla generosa fecondazione si è ovviato con diradamenti e potature adeguate .
La pratica del diradamento in annate come questa è da ritenersi "atto dovuto" ed imprescindibile quanto meno per chi punta ad una bottiglia di qualità il cui contenuto regga nel tempo".

UN PO' DI UVA IN PIU' DUNQUE ED ANCHE MOLTO SANA ?
"I programmi regionali di difesa integrata hanno consentito di portare al raccolto un'uva mediamente molto sana. Le grandinate ( notevoli ma localizzate quelle del 19 giugno scorso..) hanno creato lesioni ormai da tempo cicatrizzate con prodotti a base di rame
Se ad inizio stagione si erano rilevati episodi d'acariosi e peronospora va detto che agli stessi si era rimediato con trattamenti "ad hoc" indicati dal SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE e dai GRUPPI DI LOTTA GUIDATA ( Consorzi Organizzazioni professionali ecc.).
Qualche coda in chiusura della campagna fitosanitaria può riguardare eventuali attacchi di peronospora ( e conseguenti irrorazioni con formulati rameici..) su "femminelle" ;
non va sottovalutato il rischio BOTRITE ( ovvero MUFFA GRIGIA ) con cui potrebbero fare i conti soprattutto i viticoltori di aree soggette anche ad attacchi di TIGNOLETTA di terza generazione.
La ricerca mette attualmente a disposizione degli agricoltori ANTIBOTRITICI molto efficaci che è comunque opportuno alternare negli anni onde evitare la creazione di ceppi resistenti.
Rispetto allo scorso anno neanche su terreni ghiaiosi le viti hanno sofferto per stress idrico( mediamente è stata sufficiente una irrigazione di soccorso contro le 3-4 dell'estate 2003)".

COME SI PREVEDE –dott.FABBRO-LA QUALITA' E LA QUANTITA' DELLA PRODUZIONE 2004 ?
"L'ASSOENOLOGI
regionale al riguardo è assolutamente e correttamente "BLINDATA" poiché solo agli inizi di settembre la Direzione nazionale di categoria pubblicherà i dati ufficiali elaborati sulla base delle valutazioni periferiche. Poiché dati diversi da quelli prodotti dai tecnici di categoria " a tempo pieno" ( oltre 260 enologi in regione sono garanti di ben 4.800 ettolitri di buon vino a testa !) rischiano troppe volte di essere strumentalizzati in quanto molto spesso funzionali alla formazione del prezzo delle uve e dei vini nuovi ci limiteremo in questa sede a dare delle pure e semplici "sensazioni" in attesa dei dati certi.
Sicuramente ci sarà una produzione un po' superiore a quella del 2003 ; ma se il confronto si basa su tempi lunghi ovvero una serie di annate si può dire che finalmente ci si sta riportando alla normalità sia come rese ( ma sottolineamo ancora una volta il ruolo decisivo di diradamenti e potature )che come tenori zuccherini delle uve".

PROVIAMO EGUALMENTE CON FACOLTA' DI RETTIFICA FRA POCHI GIORNI ?
"Le prime approssimative valutazioni di campagna portano a ritenere che dell'andamento stagionale godranno in particolare per quanto attiene al corredo aromatico varietà quali Sauvignon Tocai friulano e Chardonnay.
La raccolta delle uve dovrebbe slittare-rispetto al 2003-di almeno una decina di giorni ( nella prima settimana di settembre raccolta di Pinot nero e Chardonnay per basi spumante; verso il 6-8 settembre per Pinot grigio e viti giovani; le altre bianche a seguire).
C'è la fondata speranza di poter raccogliere il Merlot a fine settembre e rinviare Cabernet Refosco Schioppettino e Pignolo ad ottobre mentre nel 2003 il raccolto di tutte le uve rosse era stato concentrato nella seconda metà di settembre.
Il ricordo della grande vendemmia 1997 è molto forte (e così pure la speranza che analoga situazione si riproponga quest'anno anche) .
Per Picolit e Ramandolo si prospetta una grande vendemmia tardiva con appassimenti a seguire".

COME VANNO I MERCATI ?
"Se qualche cantina è vuota –o "prenotata" - da tempo in altre c'è qualche giacenza in più rispetto allo scorso anno) .
Se in Croazia si piange ( più in trattoria forse che in vigna) in Friuli non si ride .
Infatti la patente ( gioie e dolori da post-etilometro..) è un tesoro da difendere a denti stretti; così pure il benessere del portafoglio molto spesso penalizzato –così si dice- dall'euro ( o da qualche ricarico "selvaggio" ..? ).
L'amico astemio cui affidare il volante è specie introvabile ( non possiamo dire "in via d'estinzione" in quanto mai esistita in società d'estrazione rurale ).
Il taxi è un lusso per chi ama l'enogastronomia e l'agriturismo "fuori-porta".
I tedeschi ? Pochi e probabilmente "turisti fai da te" con la birra nel cofano.
Più felice il rapporto con l'ospite nazionale ed austriaco che viene da noi con la guida buona sotto braccio.

ED I VENDEMMIATORI ?
Problema ricorrente e mai risolto. Inizia l'anno scolastico ed i ragazzi si defilano.
Così come peraltro si defilano gli anziani preferendo i "tagli" delle osterie a quelli delle pensioni.
La manodopera slovena è ricordo d'altri tempi poiché in GORISKA BRDA ci sono molte più vigne che nel nostro COLLIO ed un certo benessere "post indipendenza" oltre confine s'avverte.
In pianura molte aziende ricorrono a macchine vendemmiatrici integrali o agevolatrici ; sono state decisamente perfezionate negli ultimi anni ed ormai solo l'elevato costo può fungere da deterrente.

GO / 23. 8.2004
Claudio Fabbro
34170 GORIZIA
Via Forte del Bosco 2
335-6186627