La magia
della notte di San Lorenzo UN BRINDISI NELLA NOTTE DI SAN LORENZO La notte del 10 agosto ogni anno lo sguardo si rivolge al cielo per cogliere il lampo di una stella cadente. La caduta delle stelle è provocata dal passaggio all'interno dell'orbita terrestre degli asteroidi della costellazione di Perseo (detti appunto Perseidi situata nell'emisfero boreale ai margini della Via Lattea). Le meteoriti di piccole dimensioni viaggiano a forte velocità anche oltre i 70 km al secondo entrando nel campo di attrazione della Terra. A circa 150 chilometri di altezza si incendiano e si disintegrano. Però è molto più poetico pensare che quelle masse incandescenti che si consumano a contatto con l'atmosfera in pochi secondi siano le lacrime di San Lorenzo. Questa notte infatti è dedicata al martirio del Santo bruciato sui carboni ardenti e sepolto nell'omonima basilica a Roma. Il martirio avvenne appunto il 10 agosto del 258 perché si rifiutò di consegnare al Prefetto di Roma i tesori della Chiesa a lui affidati in qualità di primo diacono. In realtà quei tesori lui non li possedeva più: li aveva venduti per aiutare i poveri. E quando quei beni gli furono richiesti portò poveri ed ammalati della città di fronte al Prefetto dell'Urbe dicendogli:”Ecco i tesori eterni che non diminuiscono mai e fruttano sempre sparsi dappertutto”. Il Prefetto non gradì. Le stelle cadenti sarebbero dunque per la credenza popolare le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio che vagano in eterno nel cielo e che scendono sulla Terra solo il giorno in cui morì creando un'atmosfera magica e carica di speranza. In questa notte infatti si crede che si possano avverare i desideri di coloro che riescono ad agguantare con lo sguardo l'attimo fuggente di un dardo infuocato che si consuma nel buio della notte. In realtà San Lorenzo non morì bruciato ma decapitato; ma nell'immaginario popolare questa è la storia che si è tramandata. La tradizione è fortemente radicata un po' ovunque: anche il poeta Giovani Pascoli dedicò alla notte di San Lorenzo un canto chiamato “X agosto” in cui rievoca la morte del padre ucciso in un'imboscata proprio quel giorno.
Un brindisi nella notte di San LorenzoIl 10 agosto in tutte le piazze delle Città del vino torna Calici di Stelle
Una stella cadente
per esprimere un desiderio
un calice di vino per suggellare una
promessa. Il 10
agosto appuntamento con Calici di Stelle
la manifestazione
evento delle Città del Vino che ogni anno
nella notte di San Lorenzo
anima i luoghi più incantevoli d'Italia mentre migliaia di persone se
ne stanno con il naso all'insù
a guardare le stelle cadenti e a
brindare ai loro desideri con ottimi bicchieri di vino. Ecco di seguito alcuni appuntamenti : Info: www.cittadelvino.com - Tel: 0577-271556; 0577-271579; 0577-353144 FRIULI VENEZIA GIULIA
AQUILEIA (UD)
BERTIOLO (UD)
CASARSA DELLA DELIZIA (PN)
CORNO DI ROSAZZO (UD)
Degustazione prodotti agroalimentari Az.biologica
VALVO Emanuele di Trivignano Udinese
BUTUSSI Eugenio&DE SABBATA
Loredana di Corno R. e BOTTEGA DEL GUSTO di Cividale del F.
PREMARIACCO (UD) (nella foto di Claudio Fabbro prima da dx seduta ORNELLA ZUCCO Sindaco di Corno di Rosazzo e delegata Friuli VG x Associazione nazionale CITTA'DEL VINO insieme a Vittorio SGARBI in occasione del Convegno ARCHITETTURA&CANTINA presso Az.PERUSINI di Gramogliano ) Corno di Rosazzo 30.7.03 a cura di Andrea Gregori Comune Corno R.
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